
di Paolo Maninchedda
A circa due mesi dalla distribuzione delle linee guida sulla legge per la riforma dell’ex Ato, la prossima settimana porterò in Giunta il relativo Disegno di Legge. La gestione commissariale dell’ex Ato scade a Dicembre.
Il Partito dei sardi ha presentato una proposta organica di riforma della sanità sarda che prevede, tra le altre cose, la riduzione delle Asl. Il presidente Pigliaru ha dichiarato la sua ferma volontà di ridurre le Asl e noi siamo al suo fianco. Non potevamo pertanto votare una proposta che invece ne aumenta il numero; contemporaneamente non abbiamo voluto in alcun modo ostacolare il percorso tracciato dalla maggioranza come dimostra il fatto che il nostro consigliere Cherchi ha garantito il numero legale. La nostra astensione significa coerenza verso i principi espressi, forte prossimità alle posizioni del Presidente e lealtà verso la maggioranza.
di Paolo Maninchedda
La più grave emergenza è il lavoro. È inutile e feroce dire: “Ti do i soldi per pagarti la formazione e poi reinserirti in azienda”, quando le aziende stanno morendo come mosche. Dove si reinseriscono o inseriscono i neo-formati?
Le banche non prestano denaro alle aziende in crisi;
di Paolo Maninchedda
Ricordo a tutti il lavoro svolto qualche mese fa da Luciano Uras e Silvio Lai sui cantieri verdi. Riuscirono con un emendamento a escludere per tre anni questa misura di politica attiva del lavoro dalle tenaglie dei limiti imposti agli enti locali nel reclutamento di lavoratori temporanei. Quindi, inserirsi nei percorsi nazionali è possibile.
di Paolo Maninchedda
Viviamo in Italia e con l’Italia dobbiamo fare i conti, purtroppo. È interessante notare che oggi esiste una legge dello Stato italiano, il decreto Sblocca-Italia, nella quale una regione virtuosa, l’unica in Italia, si impegna a adottare il pareggio di bilancio dal gennaio 2015. Di contro, ieri il ministro Padoan ha dichiarato che l’Italia approderà al pareggio di bilancio non prima del 1 gennaio 2017.
di Luca Sarriu
La vicenda dell’intrusione dei tombaroli nell’area interessata dallo scavo archeologico in località Monti Prama, e la successiva circolare della Direzione regionale dei Beni culturali che pone dei limiti alla comunicazione dell’andamento della campagna di scavi, impongono una seria riflessione sul rapporto tra competenze ministeriali e risorse statali messe in campo per la tutela dei beni culturali sardi.
di Paolo Maninchedda
Oggi il Sole 24 ore annuncia che la manovra della legge di stabilità sarà di circa una ventina di miliardi. Da un lato si dà (assunzioni nella scuola, Irap e tasse sul lavoro) dall’altro si toglie
Mercoledì 23 luglio alle ore 18
Sala Carri della Villa Siotto – Sarroch