Comunicato

Quale coalizione e quale programma per governare la Sardegna?

Le delegazioni dell’area dei Progressisti, guidata da Massimo Zedda, Francesco Agus, Luciano Uras, Gianfranco Satta, Diego Loi e Antonio Piu, e del movimento Nazione Sarda – Giustizia e Libertà, guidata da Paolo Mureddu e Paolo Maninchedda, si sono incontrate sabato 26 marzo a Tramatza per verificare le possibilità di una intensa collaborazione politica e culturale, aperta sia in fase costitutiva che operativa, anche ad altri soggetti […]

Appuntamento a Tramatza

Stasera ci incontriamo a Tramatza.
La riunione del Direttivo Nazionale è allargata a sostenitori e simpatizzanti.
Questo l’ordine del giorno:
– analisi della situazione politica, e adempimenti conseguenti, rispetto alla dialettica in atto su politica sanitaria, politica agricola e politiche attive e passive del lavoro dopo la manifestazione di Ottana;
– situazione elezioni amministrative;
– varie ed eventuali.
Continua la mobilitazione nazionale.

A innantis!

Il Partito dei Sardi su doppia preferenza ed emendamento non condiviso

Dopo aver difeso il testo sulla doppia preferenza di genere predisposto in Commissione, frutto di un ragionamento ponderato, il Partito dei Sardi, attraverso il Capogruppo Gianfranco Congiu e il Consigliere Piermario Manca, si pronuncia sull’emendamento all’articolo 1, che di fatto ha stravolto gli accordi:
«Diffidiamo delle alchimie e dei bizantinismi, soprattutto quando

Il governo italiano come il cane dell’ortolano: non fa e non lascia fare

di Gianfranco Congiu
C’era bisogno di questa patetica ammuina per rendersi conto che, a bocca di finanziaria, il nostro interesse a sterilizzare gli accantonamenti cozzasse inevitabilmente con quelli, opposti, del governo di Roma?
Se gli accantonamenti del 2017 che ci hanno fatto gridare allo scandalo, “pesavano” circa 3.9 miliardi, quelli del 2018 peseranno quasi 5 miliardi e mezzo, con un aggravio per la Sardegna di ulteriori 152 milioni.
Cosa dovevamo, quindi, aspettarci da un governo (è vero) geneticamente sordo ma che sugli accantonamenti è forte di un recente via libera della Corte costituzionale?
Cosa ci aspettavamo da chi ritiene di essere nel pieno della legittimità e che, anzi, bolla gli altri come sleali?

Rete Ospedaliera. Prosegue la battaglia del Partito dei Sardi.
Augusto Cherchi in prima linea.

Ecco l’emendamento votato ieri in aula (Augusto Cherchi primo firmatario) sugli ospedali di zona disagiata.
Rappresenta una tappa di una lunga battaglia con la quale finalmente si è riusciti a mettere in sicurezza gli ospedali di Bosa, Sorgono, La Maddalena, Isili e Muravera.

«Per il nostro territorio è una vittoria importante che sancisce una volta per tutte che il nostro ospedale deve sopravvivere con i servizi essenziali per tutta la popolazione» dichiara Augusto Cherchi «finisce l’era in cui si è vissuto con l’incubo della spada di Damocle sulla chiusura dell’ospedale, che da quando è nato vive con questa paura. Ora è stabilito che rappresenta una parte essenziale della nostra rete ospedaliera e che ha dignità di ospedale di base».

Il Partito dei Sardi: sulla sanità non facciamo la spesa al mercato del populismo

Augusto Cherchi, Consigliere del Partito dei Sardi e Membro della Commissione sanità, interviene per fare il punto sul dibattito sulla riforma della rete ospedaliera e ribadire la posizione del partito su alcuni dei punti più significativi: «Sulla questione Alghero – Ozieri riteniamo sia giusto un primo livello che completa la sanità del Sassarese, in evidente fase di ristrutturazione, che non presenta il livello di Hub che invece ha Cagliari.
Su Lanusei sono stati conservati i servizi che sono da primo livello anche se non ne avrebbe le prerogative e i requisiti minimi: non facciamo battaglie sulle etichette ma sui servizi.
Sugli ospedali di zona disagiata la nostra battaglia per il riconoscimento della tutela garantita dei servizi sta dando i suoi frutti e l’emendamento di revisione presentato da noi ma firmato e sostenuto anche della maggioranza di commissione arriva in aula forte di una buona condivisione.
Riteniamo soddisfacente anche il risultato ottenuto per Ghilarza, che mantiene la sua operatività nel territorio, e per Tempio, con la garanzia della conservazione di servizi importanti come l’ortopedia e il punto nascita.

Una sanità efficiente per tutti i sardi, in tutti i paesi, in tutti gli ospedali

Ecco il comunicato approvato dalla Direzione nazionale del Partito dei Sardi, la quale ha inteso con questo documento articolato dar conto del lavoro svolto dal Partito e dai Consiglieri a difesa del diritto alla salute per tutti i sardi e non solo per quelli residenti in area metropolitana. Viene confermata la netta ostilità del Partito ai processi di concentrazione di poteri e di risorse in alcune specifiche aree e in alcune specifiche funzioni, con la conseguente trasformazione del territorio non urbano sardo in un’area di cittadinanza depotenziata.

La Direzione ha dato mandato ai Consiglieri del Partito affinché modifichino profondamente la proposta di Rete Ospedaliera con i seguenti obiettivi:

1) Garanzia di funzionalità dei Pronto Soccorso in tutti gli ospedali della Rete Ospedaliera, compresi quelli piccoli e periferici, con contestuale avvio di fasi anticipatorie dell’AREUS e della Rete della Emergenza Urgenza;

CAGLIARI – Totem telematici nei cimiteri cittadini

Il sindaco Massimo Zedda e gli assessori Danilo Fadda e Luisa Anna Marras, il presidente della commissione Personale Roberto Tramaloni e il presidente della Municipalità di Pirri Paolo Secci, presentano alla stampa il nuovo servizio di ricerca delle sepolture attraverso i totem telematici installati nei tre cimiteri cittadini e la nuova toponomastica del cimitero di San Michele.
L’appuntamento con i giornalisti è per lunedì 11 settembre alle 10.30 all’ingresso del cimitero di San Michele.

Il PdS rilancia la riforma del Corpo Forestale: «Il Consiglio discuta la proposta di riordino»

COMUNICATO STAMPA: Il Partito dei Sardi sollecita la riapertura del dibattito e chiede l’attivazione della Scuola di Nuoro.

Congiu: «Lo Stato paghi alla Sardegna l’utilizzo dei nostri agenti ambientali specializzati»

Aumento delle competenze e rafforzamento delle funzioni, apertura della Scuola di formazione di Nuoro, retribuzione del servizio che gli agenti sardi svolgono per conto dello Stato. Sono i punti cardine attorno ai quali il PdS chiede che sia rilanciato il dibattito sulla riforma del Corpo Forestale Ambientale della Sardegna, da troppo tempo arenatosi sulla semplice proposta di Legge presentata dalla Giunta Pigliaru e finora mai analizzata e discussa dagli organismi consiliari.

Solidarietà ai lavoratori del gruppo WIND-3

Il Gruppo del PdS in Consiglio regionale è solidale con le ragioni dello sciopero promosso dai lavoratori del gruppo WIND-3.
Condividiamo le ragioni di merito (violazione dei patti assunti dalle aziende Wind e 3 in occasione del via libera ottenuto dal governo per la fusione) ma abbiamo qualcosa da dire anche sul metodo proposto dall’azienda.
È inaccettabile che di fronte ad una prestazione lavorativa